*l'istinto.....*
non sempre è facile
scegliere,decidere....
ci sono i consigli
tutti i suggerimenti che,
parenti o amici ti danno,
ed è li che ti crei l'inganno;
non riesci più a capire
quale sia il problema,
non sai più cosa devi scegliere
se ciò che dovevi decidere
o quale consiglio seguire.
a questo punto mi è
più naturale l'essere normale,
e come sempre mi pongo
io seguo l'istinto,
agisco di getto seguendo
quanto dentro mi sento;
se per caso poi
dovessi sbagliare,
a nessuno dovrei
rimproverare alcun che,
avrei solo sbagliato da me.
27/02/2014
non sempre è facile
scegliere,decidere....
ci sono i consigli
tutti i suggerimenti che,
parenti o amici ti danno,
ed è li che ti crei l'inganno;
non riesci più a capire
quale sia il problema,
non sai più cosa devi scegliere
se ciò che dovevi decidere
o quale consiglio seguire.
a questo punto mi è
più naturale l'essere normale,
e come sempre mi pongo
io seguo l'istinto,
agisco di getto seguendo
quanto dentro mi sento;
se per caso poi
dovessi sbagliare,
a nessuno dovrei
rimproverare alcun che,
avrei solo sbagliato da me.
27/02/2014
*Liberarsi.....*
sereno è il cielo
su di me,
l'aria è fresca ancora,
silenziosa è la sera
nell'ombra che scende
leggera;
lo spirito si libera
nello spazio,
in quel fresco momento
del tramonto,
svaria nell'aria
cercando la sua pace,
fra tante stelle
e luci delle case.
non sale più di tanto
su nel cielo,
mantiene una quota
equilibrata,
temendo l'abbandono
del suo corpo,
tenerlo d'occhio
pronto a rientrare;
la sera è sembra fatta
per volare,
per separare il corpo
dalla mente,
dividere i pensieri
dai problemi,
per darci obbiettivi
più esaudenti!
24/02/2014
*me!!!*
questo che sento
è soltanto il ricordo,
di un dialogo fatto
nel silenzio a me stesso,
seduto solitario
davanti allo specchio,
parlavo e mi spiegavo
tutto ciò in cui credevo;
mi dicevo che era giusto
il mio modo di vivere,
che il mio modo di fare
non doveva cambiare,
certo a tutti non piace
non riescono a capire,
ma questa filosofia
mi sostiene,mi assiste.
ora sto qui e ripenso
ricordo bene il momento,
sono come allora
in silenzio da solo,
non mi guardo allo specchio,
ma risento la voce
nel gran vuoto il suo eco;
un leggero nodo
alla gola lo sento,
mi rallenta il respiro
ed un leggero sorriso
son certo che
ora sfiora il mio viso,
la certezza che ancora
confermo il mio pensare,
anche se da un po di dolore
so che non deve cambiare.
21/02/2014
questo che sento
è soltanto il ricordo,
di un dialogo fatto
nel silenzio a me stesso,
seduto solitario
davanti allo specchio,
parlavo e mi spiegavo
tutto ciò in cui credevo;
mi dicevo che era giusto
il mio modo di vivere,
che il mio modo di fare
non doveva cambiare,
certo a tutti non piace
non riescono a capire,
ma questa filosofia
mi sostiene,mi assiste.
ora sto qui e ripenso
ricordo bene il momento,
sono come allora
in silenzio da solo,
non mi guardo allo specchio,
ma risento la voce
nel gran vuoto il suo eco;
un leggero nodo
alla gola lo sento,
mi rallenta il respiro
ed un leggero sorriso
son certo che
ora sfiora il mio viso,
la certezza che ancora
confermo il mio pensare,
anche se da un po di dolore
so che non deve cambiare.
21/02/2014
*fiducia.....!!!!*
guardo davanti a me
nulla di nuovo ancora c'è,
volgo lo sguardo a ritroso
non trovo quanto sto cercando,
ho smarrito qualcosa ma
cosa di certo non so,
sento che in me tutto non c'è
ho perso me stesso
o solo una parte di me?
vago così,su e giù
tra l'indeciso ed il dubbioso,
ritrovare quel pezzo
che sembra quasi misterioso,
una scommessa,una lotta
oppure una mera rivincita,
un esigenza vitale che
utile nel ridonare coraggio,
a tutto ciò che incontrerò
nel mio...viaggio!!!
20/02/2014
guardo davanti a me
nulla di nuovo ancora c'è,
volgo lo sguardo a ritroso
non trovo quanto sto cercando,
ho smarrito qualcosa ma
cosa di certo non so,
sento che in me tutto non c'è
ho perso me stesso
o solo una parte di me?
vago così,su e giù
tra l'indeciso ed il dubbioso,
ritrovare quel pezzo
che sembra quasi misterioso,
una scommessa,una lotta
oppure una mera rivincita,
un esigenza vitale che
utile nel ridonare coraggio,
a tutto ciò che incontrerò
nel mio...viaggio!!!
20/02/2014
*L'aquila*
a grandi cerchi
tu ti muovi in cielo,
le ali sembrano ferme
mentre intanto vai,
lo sguardo scruta
fiero sul terreno,
la preda
certamente troverai;
la forza che c'è in te
è collaudata,
sei pronta con il respiro
fermo a scendere in picchiata,
la vittima nel mirino
è già centrata,
non avrà via di scampo
è...condannata.
l'afferri con gli artigli
ed in alto torni,
riprendi la tua strada
del ritorno,
il pasto ora ce l'hai
non c'è più scopo,
la caccia per te
non è divertimento;
sei forte,già lo sai
e ne vai fiera,
se non trovi la preda
voli fino a sera,
se poi per puro caso
essa ti sfugge,
con la fierezza che sei scesa
lassù tu farai ritorno.
11/02/2014
a grandi cerchi
tu ti muovi in cielo,
le ali sembrano ferme
mentre intanto vai,
lo sguardo scruta
fiero sul terreno,
la preda
certamente troverai;
la forza che c'è in te
è collaudata,
sei pronta con il respiro
fermo a scendere in picchiata,
la vittima nel mirino
è già centrata,
non avrà via di scampo
è...condannata.
l'afferri con gli artigli
ed in alto torni,
riprendi la tua strada
del ritorno,
il pasto ora ce l'hai
non c'è più scopo,
la caccia per te
non è divertimento;
sei forte,già lo sai
e ne vai fiera,
se non trovi la preda
voli fino a sera,
se poi per puro caso
essa ti sfugge,
con la fierezza che sei scesa
lassù tu farai ritorno.
11/02/2014
*LUPO*
silenzioso,cammina da solo,
soltanto la suo ombra
a seguirlo,nel buio della notte,
con il chiaro di luna
lui vaga nei prati e nei boschi,
nuove piste,un altro po di territorio
da segnalare;
è taciturno e guardingo,
sicuro e deciso,nel suo fare,
uno sguardo al cielo,
un pensiero alla luna,ogni tanto,
la sua unica amica sincera,
che da sera al mattino
lo accompagna.
silenzioso,non conosce stanchezza,
il respiro è costante ed uguale
in ogni istante,pronto a
farsi quasi assente,
alla presenza di un pericolo
o di un imprevisto
imminente;
tutta la notte continua il suo andare,
senza pause neppure a mangiare,
il suo compito è grave,
è davvero importante
per il futuro del branco,
alla fine ora si un po stanco,
si sofferma ad ululare alla...luna!
09/02/2014
silenzioso,cammina da solo,
soltanto la suo ombra
a seguirlo,nel buio della notte,
con il chiaro di luna
lui vaga nei prati e nei boschi,
nuove piste,un altro po di territorio
da segnalare;
è taciturno e guardingo,
sicuro e deciso,nel suo fare,
uno sguardo al cielo,
un pensiero alla luna,ogni tanto,
la sua unica amica sincera,
che da sera al mattino
lo accompagna.
silenzioso,non conosce stanchezza,
il respiro è costante ed uguale
in ogni istante,pronto a
farsi quasi assente,
alla presenza di un pericolo
o di un imprevisto
imminente;
tutta la notte continua il suo andare,
senza pause neppure a mangiare,
il suo compito è grave,
è davvero importante
per il futuro del branco,
alla fine ora si un po stanco,
si sofferma ad ululare alla...luna!
09/02/2014
*...."Storie"....*
me ne sto qui seduto
assorto nel mio pensare,
cercando di ricordare
a quando da piccolo,
i miei vecchi,quante storie
mi hanno voluto raccontare;
non parlo di favole
o storie narrate nei libri,
me storie inventate
non vere alle quali
per un certo periodo
come molti di noi,ci ho creduto.
come la storia dei lupi,
animali cattivi,aggressivi,
sterminatori di greggi
sempre pronti a colpire,
attaccando anche l'uomo
per il loro piacere;
e gli indiani d'America,
i nativi i pellerossa,
spregevoli ed assassini
con i visi dipinti,violenti
uccisori di donne
e bambini innocenti.
me ne sto qui a pensare
com'era così naturale,
il credere a tutto
quel loro narrare,
così serio e preciso
da non poterlo dubitare;
poi cresci,impari e comprendi
che di vero non c'era gran che,
che le storie dei vecchi
erano solo fandonie,
raccontate per farsi vedere
più grandi di te.
05/02/2014
me ne sto qui seduto
assorto nel mio pensare,
cercando di ricordare
a quando da piccolo,
i miei vecchi,quante storie
mi hanno voluto raccontare;
non parlo di favole
o storie narrate nei libri,
me storie inventate
non vere alle quali
per un certo periodo
come molti di noi,ci ho creduto.
come la storia dei lupi,
animali cattivi,aggressivi,
sterminatori di greggi
sempre pronti a colpire,
attaccando anche l'uomo
per il loro piacere;
e gli indiani d'America,
i nativi i pellerossa,
spregevoli ed assassini
con i visi dipinti,violenti
uccisori di donne
e bambini innocenti.
me ne sto qui a pensare
com'era così naturale,
il credere a tutto
quel loro narrare,
così serio e preciso
da non poterlo dubitare;
poi cresci,impari e comprendi
che di vero non c'era gran che,
che le storie dei vecchi
erano solo fandonie,
raccontate per farsi vedere
più grandi di te.
05/02/2014


















